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Coperchio del sarcofago di Ibi, grande intendente di Nitocris, divina adoratrice di Amon

La qualità di quest’opera, scolpita finemente in una pietra durissima, è commisurata all’altissimo rango del proprietario: Nitocris, figlia di Psammetico I, era infatti la massima autorità religiosa di Tebe, e Ibi ne amministrava il patrimonio.
Il coperchio raffigura Ibi come Osiride, con le mani che emergono dal sudario a stringere il pilastro djed, che gli permette di rialzarsi dopo la risurrezione.
Le divinità rappresentate fra le bende di mummia incise sul corpo aiutano Ibi nel suo viaggio nell’Aldilà. Sui piedi, la dea del cielo Nut spiega le ali, impugnando tra le mani il simbolo della vita ankh, perché Ibi rinasca ogni mattina come il sole all’orizzonte.
Tre fori praticati sotto la barba e un altro nello scettro dovevano facilitare le operazioni di spostamento dell’oggetto, che pesa oltre mezza tonnellata.

Cat. 2202/01
Pietra / grovacca
195 x 62,5 x 26 cm
664–610 a.C.
Epoca Tarda
XXVI dinastia
Psammetico I
Tebe, Asasif / TT 36
Collezione Drovetti, 1824
Sala 11 Basamento
  • Lucarelli, Rita, Sarcophagus fragment with divine guardian, in Foy Scalf (ed.), Book of the Dead: Becoming God in Ancient Egypt (Oriental Institute Museum Publications 39), Chicago 2017, no. 12, pp. 196-197
    Tipo=Catalogo d'esposizioni SottoTipo= Autore=Lucarelli, Rita Titolo=Sarcophagus fragment with divine guardian Sottotiolo=Foy Scalf (ed.) In=Book of the Dead: Becoming God in Ancient Egypt Collana=Oriental Institute Museum Publications Opera=39 Luogo=Chicago Anno=2017 Menzionato=no. 12, pp. 196-197 Illustrazione=
  • Wagner, Mareike, “New Research in the Tomb of Ibi (TT 36)”, GHP Egyptology, 27, 2018
    Tipo=Estratto SottoTipo= Autore=Wagner, Mareike Titolo=New Research in the Tomb of Ibi (TT 36) Sottotiolo= In=GHP Egyptology, 27 Collana= Opera= Luogo= Anno=2018 Menzionato= Illustrazione=
Museo Egizio