Il sovrano è rappresentato in atteggiamento di preghiera, in piedi, con le braccia tese davanti a sé, le mani posizionate piatte sulla parte frontale del gonnellino inamidato. Sulla cintura è inciso il nome di Ramesse II, e sul lato sinistro del pilastro dorsale è scolpita una figura della sua regina, Nefertari.
La statua originariamente rappresentava un altro faraone, e fu ritoccata per essere resa più simile al “ritratto ufficiale” di Ramesse II. La superficie intorno agli angoli della bocca presenta chiari segni di rimaneggiamento, così come gli occhi e la fronte. Il viso arrotondato, il torso ampio e tozzo, la scarsa lunghezza della parte frontale del gonnellino e la larghezza delle “ali” del copricapo nemes suggeriscono però una datazione anteriore, probabilmente nella prima metà della XVIII dinastia.