Il faraone e la regina potevano essere rappresentati anche come sfingi. Questa immagine mista con volto di uomo e corpo di leone combinava la potenza dell’animale, legato al dio Sole, con l’intelligenza umana. Nel ruolo di guardiani, coppie di sfingi erano solitamente poste l’una di fronte all’altra all’ingresso del tempio, lungo i viali processionali, o all’ingresso di specifiche stanze all’interno del tempio.