Tavole come queste sono solitamente utilizzate nell’ambito del culto divino e funerario: decorate con immagini di frutta, verdura, pani e focacce, permettono - grazie alla recita di specifiche formule - di moltiplicare le offerte alimentari destinate al nutrimento dell’anima del defunto o in onore di una divinità. Questa tavola ha una insolita base di forma pentagonale, decorata con scene di offerta e purificazioni. Il dedicante è Aapahti, operaio del villaggio, che è qui ricordato insieme ad alcuni membri della sua famiglia.