Il nome della più celebre tra le regine lagidi, Cleopatra VII, compare, insieme a quello del figlio Tolomeo XV (detto “Cesarione” in quanto presunto figlio di Giulio Cesare), in una stele in granito rosa che celebra lo stratego Callimaco, governatore della regione di Tebe. Le figure dei due sovrani e l’iscrizione, redatta in greco e in demotico, hanno sostituito la maggior parte delle immagini e dei testi precedenti, ma conservando la scena centrale con gli dei tebani Amon e Montu, scolpita probabilmente nella XXV dinastia e rimaneggiata alla fine del I secolo a.C.