Il vicerè di Nubia Panehesy è uno dei protagonisti delle vicende che infuocano la Tebaide durante la fine della XX Dinastia. È a lui che Ramesse XI affida l’eliminazione di Amenhotep, il gran sacerdote di Amon, divenuto troppo potente e pericoloso ai suoi occhi. Grazie alle truppe nubiane, Panehesy riesce nell’intento di riportare l’ordine a Tebe: ma sarà proprio a causa della loro riottosità che cadrà in disgrazia e verrà contrastato da Ramesse. Il decreto, in forma epistolare, data a poco più di un anno prima di quest’ultimo evento: il faraone richiede al vicerè di collaborare con il suo maggiordomo Yanusa, affinché alcuni beni nubiani siano assicurati alla corte.