L’instabilità del potere dei Ramessidi comincia ad essere ben evidente durante il regno di Ramesse VI (1145-1139 a. C.). Come testimonia questo documento, che riporta eventi datati al primo anno del suo regno, gli operai di Deir el-Medina cessano periodicamente di lavorare alla tomba del re (KV 9) a causa della presenza di ribelli o nemici.
Anno I, primo mese della stagione dell’Emersione, giorno 13. Niente lavoro, a causa del nemico. Là sono venuti due capi della polizia Medjay, dicendo:” Le persone che sono ostili sono giunte; hanno raggiunte Per-Nebyt”. […] “Hanno distrutto tutto ciò che era là e bruciato le persone” –così hanno detto. […]
Anno I primo mese della stagione dell’Emersione, giorno[…] Là è giunto il capo della polizia Medjay, Montumose; ha parlato coi capi della Tomba in questo giorno, dicendo: “Non andate lassù (alla Valle dei Re) finché non capite cosa sta succedendo. Io andrà avanti e andrò a vedere per voi. Ascolterò quanto riportato, e sarò io a venire da voi per dirvi “Salite!”.
Anno I primo mese della stagione dell’Emersione, giorno 27. Gli operai non lavorano, a causa del nemico in questo giorno.