Un esempio interessante di arte funeraria tolemaica è il coperchio del sarcofago di Shepmin, sacerdote e scriba reale di Amon, dalle forme arrotondate e polite, con una semplice iscrizione in colonna recante il nome e i titoli del proprietario. La sepoltura di Shepmin fu ritrovata in una tomba tebana (TT 32) originariamente appartenuta al funzionario della XIX dinastia Djehutymes. La sepoltura fu poi ancora riutilizzata in epoca romana per i familiari di Soter, arconte di Tebe durante il II secolo d.C.