Un esempio molto interessante del corredo funerario riservato all’élite sacerdotale è il frammento di sarcofago ligneo appartenente al Gran Sacerdote di Thot Djedthotiuefankh, fratello di quel Petosiri titolare di una straordinaria tomba-tempio a Tuna el-Gebel nel Medio Egitto. La particolarità dei sarcofagi di entrambi i fratelli, vissuti alla fine del IV secolo a.C., consiste nella decorazione completamente intarsiata con paste di vetro colorate che formano i geroglifici di una lunga iscrizione tratta dal capitolo 72 del Libro dei Morti.