Nella collezione torinese, il naos di Kasa ha un posto d’onore per originalità ed eleganza. Si tratta di una sorta di cappella “portatile”, splendidamente dipinta, dedicata ad Anukis e, collateralmente, alla triade di Elefantina, che presiede all’annuale piena del Nilo, di cui Anukis fa parte insieme al dio Khnum e alla dea Satis: “Adorare Anukis, signora di Sehel, baciare la terra di Satis, signora di Elefantina. Possa ella donare la vita, la forza, l’abilità, il favore, l’amore e una bella tomba dopo la vecchiaia e la sepoltura nel distretto degli eletti nel grande Occidente di Tebe, il distretto dei giusti, al servitore nella sede della verità, Kasa, giustificato”.