Nelle colonne di geroglifici sulla parte frontale del trono la dea è descritta come “Sekhmet (la Potente) dei troni dei Due Terre”.
Il blocco originario probabilmente non era sufficientemente grande, o si era danneggiato. Una mortasa fu dunque scolpita nel pilastro dorsale sopra la testa per fissarvi un disco solare scolpito a parte, simbolo dell’Occhio del Sole, di cui Sekhmet è la personificazione.