Come sovrintendente dei campi, responsabile della misurazione e della registrazione dei terreni agricoli, Kheperka era uno dei principali collaboratori del visir. Secondo l’iscrizione, la statua fu offerta al funzionario dal sovrano stesso, probabilmente Marmesha o Antef V, anche se il cartiglio è purtroppo illeggibile. Il viso e la resa lineare dei muscoli pettorali sono infatti tipici dello stile dei regni di questi due sovrani. Nell’iscrizione sono invocati Amon e Sobek, i due dèi più importanti del tardo Medio Regno.