Questa tavoletta è l'unico oggetto documentato che riporta la favola de "La disputa tra la testa e il corpo". Il testo è una favola in forma di dialogo in cui i due protagonisti si scontrano affermando l'uno la supremazia sull'altro. Nel testo si legge: "Il corpo afferma che la testa è seconda a lui". In egiziano la parola per "testa" (tep) sta ad indicare anche il numero ordinale "primo" (tepy). Da qui il gioco di parole su cui si basa l'intera favola e che rende assurda l'affermazione del corpo.