Statuetta di San Giorgio che uccide il drago. La capigliatura ha una forma triangolare, con ricci che incorniciano il volto. Il braccio destro regge un lungo bastone con in cima una croce, che schiaccia un essere mostruoso di cui si intravedono occhi e il corpo, che si ricollega al piede del cavaliere. Il braccio sinistro sostiene uno scudo ovale. Il cavaliere indossa un mantello che si piega all’indietro; l’abito del cavaliere è completato da un gonnellino decorato con linee verticali. Il cavallo ha orecchie, criniera, occhi laterali, narici e bocca indicati. Le briglie sono presenti. Il cavallo è rappresentato in corsa con le zampe in avanti. Sotto la pancia è presente una protuberanza circolare, forse identificabile con il resto di un tenone. Il dorso del cavallo dietro la figura del cavaliere è schiacciato e la coda è spessa. Gli zoccoli sono modellati. L'oggetto è realizzato con la tecnica della cera persa per la fusione piena.