Lucerna in forma di elefante con cavaliere. Il cavaliere è nudo, e sembra indossare un elmo liscio; il viso è tondo, il naso è ampio e la bocca carnosa. Il braccio destro è rotto, forse era sollevato, il braccio sinistro si appoggia sul ginocchio. Il corpo dell’elefante costituisce il serbatoio per la lucerna. Sul dorso dell’elefante è presente un’apertura quadrata con bordo in rilievo che costituisce il foro per il caricamento. L’elefante ha la proboscide levata in alto, che costituisce il beccuccio e con un foro per lo stoppino all’estremità. Sotto la proboscide le pieghe della pelle sono indicate con linee orizzontali. Gli occhi dell’elefante sono grandi e posti ai lati della testa, orecchie piccole a forma di goccia, zanne indicate. Il pelo è reso con piccole tacche. Le zampe sono dritte, la coda è decorata per rendere i dettagli del pelame. La figura dell’elefante poggia su una sottile base rettangolare. L'oggetto è realizzato con la tecnica della cera persa per la fusione cava.