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Lucerna in forma di elefante con il suo conducente

Lucerna in forma di elefante con cavaliere. Il cavaliere è nudo, e sembra indossare un elmo liscio; il viso è tondo, il naso è ampio e la bocca carnosa. Il braccio destro è rotto, forse era sollevato, il braccio sinistro si appoggia sul ginocchio. Il corpo dell’elefante costituisce il serbatoio per la lucerna. Sul dorso dell’elefante è presente un’apertura quadrata con bordo in rilievo che costituisce il foro per il caricamento. L’elefante ha la proboscide levata in alto, che costituisce il beccuccio e con un foro per lo stoppino all’estremità. Sotto la proboscide le pieghe della pelle sono indicate con linee orizzontali. Gli occhi dell’elefante sono grandi e posti ai lati della testa, orecchie piccole a forma di goccia, zanne indicate. Il pelo è reso con piccole tacche. Le zampe sono dritte, la coda è decorata per rendere i dettagli del pelame. La figura dell’elefante poggia su una sottile base rettangolare. L'oggetto è realizzato con la tecnica della cera persa per la fusione cava.

Cat. 7196/?
Metallo / Bronzo
332 a.C. – 395 d.C.
Epoca Ellenistica – Epoca Romana
Ignota
Vecchio Fondo, 1824–1888
Museo / Piano 1 / Sala 12 / Vetrina 05
  • Donadoni Roveri, Anna Maria-Leospo, Enrichetta-Donadoni, Sergio-Roccati, Alessandro, Il Museo Egizio di Torino: guida alla lettura di una civiltà, Novara 1988, p. 228–229.
    Tipo=Opere biblioteca SottoTipo=Monografia o Opere Autore=Donadoni Roveri, Anna Maria-Leospo, Enrichetta-Donadoni, Sergio-Roccati, Alessandro Titolo=Il Museo Egizio di Torino: guida alla lettura di una civiltà Sottotiolo= In= Collana= Opera= Luogo=Novara Anno=1988 Menzionato=p. 228-229 Illustrazione=
Museo Egizio