Due coppie di coniugi sono seduti ai due lati di una tavola di offerta. In basso è l’immagine del dedicante, Ahmose, “il loro figlio che fa vivere il loro nome”, vestito con la pelle di leopardo dell’officiante. Anche se la stele è stata trovata a Gebelein, l’uomo è “guardiano del tempio ‘Amon-em-heneket-ankh’ ”, dove pare fossero venerati insieme Amon e Tutmosi III, al cui regno o poco dopo è databile infatti lo stile della stele.