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Falsa porta di Tjentet

In questa stele solo la tabella superiore e l’architrave della falsa-porta sono decorati a rilievo, ma sono comunque presenti gli elementi essenziali per la sopravvivenza della defunta, cioè il suo nome e la raffigurazione delle offerte funerarie. La defunta, una principessa regale devota della dea Hathor di nome Tjentet, è rappresentata seduta di fronte alla tavola d’offerta colma di fette di pane sotto la quale sono scolpiti i geroglifici che indicano le offerte: “mille uccelli, mille pani e mille giare di birra”.

Suppl. 1842
Pietra / Calcare
111 cm x 212 cm x 31 cm
2543–2305 a.C.
Antico Regno
IV–V dinastia
Giza - necropoli occidentale / mastaba di Centet
Scavo Ernesto Schiaparelli, 1903
Museo / Piano 2 / Sala 02 / Basamento
  • Curto, Silvio, Gli scavi italiani a el-Ghiza (1903) (Monografie di archeologia e d'arte 1), Roma 1963, p. 61, tav. XVI.
    Tipo=Opere biblioteca SottoTipo=Monografia o Opere Autore=Curto, Silvio Titolo=Gli scavi italiani a el-Ghiza (1903) Sottotiolo= In= Collana=Monografie di archeologia e d'arte Opera=1 Luogo=Roma Anno=1963 Menzionato=p. 61 Illustrazione=tav. XVI
Museo Egizio