Questo bacile doveva essere utilizzato per presentare delle offerte liquide a un importante personaggio di nome Mereru. I geroglifici iscritti sulla faccia superiore dell’orlo recitano la formula dell’offerta funeraria (hetep-di-nysut): “Un’offerta che fa il sovrano e che fa Anubi… : una sepoltura nella necropoli e un'offerta divina al sovrintendente del magazzino Mereru”. Sono dunque il re e Anubi, signore della necropoli, che insieme concedono al defunto il luogo di sepoltura e la partecipazione alle offerte portate al tempio.