Nel Nuovo Regno si diffonde il tipo del sarcofago antropoide realizzato in terracotta e dipinto, con minore dispendio di lavoro e risorse rispetto agli esemplari in pietra o legno. Questi oggetti sono interessanti testimonianze delle sepolture di un vasto e di solito anonimo ceto sociale medio-basso. Il corpo veniva infilato in una cassa dalla caratteristica forma “a pantofola”. Essendo il coperchio spesso la sola parte figurata, non è raro che fosse solo esso, senza la cassa, a essere prelevato dai collezionisti o dai primi archeologi, come nel caso dell’esemplare qui esposto.