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Coppa con frutta essiccata

La frutta era considerata una leccornia e si consumava in genere fresca; esistevano anche metodi di confettura, come testimonia la composta di carrube ritrovata su un tavolino di giunco. Uva, tamarindo, fichi, melagrane e datteri potevano fornire succhi di frutta rinfrescanti e si usavano anche come dolcificante per bevande e prodotti da forno. Alcuni frutti hanno anche proprietà medicamentose: quelli della palma dum servivano sia come edulcorante sia per alleviare l’ipertensione e a prevenire malattie cardio-vascolari.

Suppl. 8346
Argilla+organico vario / Terracotta+resti organici
17,2 cm x 4,3 cm
1425–1353 a.C.
Nuovo Regno
XVIII dinastia
Amenhotep II – Tutmosi IV – Amenhotep III
Deir el-Medina / tomba di Kha (TT8)
Scavo Ernesto Schiaparelli, 1906
Museo / Piano 1 / Sala 07 / Vetrina 09
  • Mattirolo, Oreste-Mattirolo, O., “I vegetali scoperti nella tomba dell'architetto Kha e di sua moglie Mirit nella necropoli di Tebe, dalla Missione Archeologica Italiana diretta dal senatore E. Schiaparelli”, Atti della Reale Acc. delle Scienze di Torino 61 (1926), p. 558.
    Tipo=Articolo di periodico SottoTipo= Autore=Mattirolo, Oreste-Mattirolo, O. Titolo=I vegetali scoperti nella tomba dell'architetto Kha e di sua moglie Mirit nella necropoli di Tebe, dalla Missione Archeologica Italiana diretta dal senatore E. Schiaparelli Sottotiolo= In=Atti della Reale Acc. delle Scienze di Torino Collana= Opera=61 Luogo=Torino Anno=1926 Menzionato=p. 558 Illustrazione=
Museo Egizio